Razz: il poker alla rovescia dove la strategia è invisibile

Nel mondo del poker esiste una variante che inverte ogni logica appresa: vince la mano peggiore. Non ci sono colori, scale o full house vincenti: servono solo carte basse, scollegate e senza coppie. Questo è il Razz, un gioco nato nel circuito dei casinò americani degli anni '30 e tornato popolare grazie ai tornei mixed games moderni. Non è spettacolare, non è televisivo. Ma è una delle forme più pure di poker tecnico. Chi non sa osservare e attendere, perde ogni chip.

Razz Poker

Le regole del Razz: meno è meglio

Ogni giocatore riceve sette carte nel corso della mano, ma solo cinque conteranno per formare la combinazione vincente. Vince chi ottiene la mano più bassa possibile, senza scale o colori, e senza coppie. L’asso è sempre carta bassa.

Ordine di distribuzione:

  • 2 carte coperte + 1 scoperta (Third Street)
  • 1 carta scoperta (Fourth Street)
  • 1 carta scoperta (Fifth Street)
  • 1 carta scoperta (Sixth Street)
  • 1 carta coperta (Seventh Street)

Dopo ogni fase, si procede con un round di puntate. La miglior mano assoluta è A-2-3-4-5, chiamata "wheel".

La struttura della mano ideale

A differenza di altre varianti, qui la perfezione è matematica. Le mani si leggono in senso inverso. La valutazione si basa sulla carta più alta della mano a cinque carte.

ManoValutazione Razz
A-2-3-4-5Perfetta (5-high)
2-3-4-6-7Ottima (7-high)
3-4-5-6-8Discreta (8-high)
4-5-6-7-9Media (9-high)
2-3-3-5-7Non valida (coppia)
5-6-7-8-10Debole (10-high)

Basta una coppia per perdere, anche con un buon low. La presenza di una carta alta può rovinare l’intera combinazione.

Come si costruisce una strategia vincente?

Nel Razz non esistono out classici. Tutto ruota attorno alla lettura del board avversario e alla memoria delle carte visibili.

Scenari comuni:

  • Inseguire una mano perfetta con 2-3 in mano quando gli avversari mostrano 7-8-9
  • Foldare una partenza tipo 2-4-9 se molti hanno 2 e 3 visibili
  • Attaccare con board aggressivo (4-5-6) contro chi mostra carte doppie o alte

Il margine nel Razz non sta nella forza assoluta, ma nella capacità di valutare il contesto ogni giro.

Errori che rovinano una sessione

  • Non ricordare le carte scoperte degli altri giocatori
  • Giocare mani con carte doppie o rischiose (es. 3-3-7)
  • Inseguire senza progetto chiaro dopo la Fourth Street
  • Valutare solo la propria mano senza osservare gli altri
  • Essere prevedibili nel ritmo delle puntate

Nel 2025, le statistiche di PokerStatLab indicano che il 62 % delle mani perse derivano da errori di lettura sul board nemico. Non serve fortuna, serve controllo.

Chi vuole confrontare le dinamiche del Razz con il poker più diffuso può leggere anche la nostra guida al Texas Hold’em: guida completa per giocatori moderni , utile per capire le differenze strategiche tra le varianti.

Razz nei tornei moderni

Il Razz ha una presenza limitata nei tornei stand-alone, ma è quasi sempre incluso nei circuiti di giochi misti. Tra i più seguiti:

  • WSOP Dealer's Choice: 4 eventi nel 2024 con Razz incluso
  • PokerStars Mixed: buy-in da €55 a €320, iscrizioni in aumento del 22 %
  • Festival online Lowball: 7 tornei solo Razz tra gennaio e marzo

Il tempo medio per mano è di 3 minuti e 40 secondi. Il field tende a essere più ristretto ma di livello alto. Gli errori costano più cari.

Il profilo dei giocatori Razz

Dai dati di GameScope (2025):

  • 71 % dei giocatori è over 35
  • 44 % partecipa anche a Stud Hi/Lo
  • 38 % proviene da ambienti di live poker
  • 12 % ha un background in giochi di memoria competitivi

Questo tipo di poker attira un pubblico specifico, più analitico e meno impulsivo. L’elemento "show" è minimo. La sfida è mentale.

Dove allenarsi e come migliorare

Anche senza casino live, ci sono strumenti per migliorare nel Razz:

  • App con board simulati e opzioni Stud/Razz
  • Software con ripetizione delle mani (es. Advanced Poker Training)
  • Discord e community forum con review settimanali
  • Studio delle mani su piattaforme streaming
  • Libri dedicati: "Winning Low-Limit Razz" (ed. rivista 2023)

Allenarsi nel Razz non significa solo giocare: significa allenare memoria, disciplina e pazienza.

Per chi cerca ambienti alternativi dove applicare le proprie abilità nel Razz, esistono anche Casinò Non AAMS che pagano subito , ideali per sessioni rapide e prelievi senza attese.

Conclusione

Il Razz è poker nella forma più sottile. Chi cerca adrenalina veloce deve passare oltre. Ma chi ama la lettura lenta, la deduzione, il silenzio e la tensione logica — troverà qui il proprio campo di battaglia.

In un'epoca di click veloci e all-in istantanei, il Razz resiste come test di intelligenza, concentrazione e controllo delle emozioni. Non per tutti. Ma perfetto per chi vuole pensare.